Nei giorni 21 e 22 Dicembre 2015 gli alunni delle classi 3^I e 3^ L , con gli insegnanti Mafalda Aloia e Pasquale La Falce, hanno svolto un ‘attività riguardante lo studio della chimica sulla“Saponificazione ”.

Studiare la Chimica significa comprendere come sono fatti gli atomi, le molecole, gli elementi e i composti ma anche capire in che modo essi si trasformano. Le trasformazioni che cambiano solo lo stato fisico delle sostanze, sono dette fisiche ( l’acqua che passa a ghiaccio o avapore è sempre la stessa sostanza formata dalla stessa molecola H2O) mentre quelle che cambiano profondamente la natura (struttura interna) delle sostanze, sono dette trasformazioni chimiche.

Fra le varie reazioni chimiche studiate, quella che ha suscitato vivo interesse e curiosità è stata la “ SAPONIFICAZIONE”. Utilizzando un semplice e comune grasso vegetale, olio extravergine d’oliva,e soda caustica(idrossido di sodioNaOH), è stato ottenuto il “sapone ”( sale di sodio )e la glicerina , sostanza benefica per la pelle derivata da un alcool , il glicerolo ;

Grasso + soda caustica → Glicerina + Sapone

sono state inoltre ampliate le conoscenze “sulla struttura e funzionamento” della molecola del sapone. In acqua le molecole del sapone si attaccano allo sporco lo circondano e lo rimuovono.

(estremità che si attacca ai grassi)  : CH3 –( CH2 )n –COONa+  : ( estremità che si attacca all’acqua)

L’attività laboratoriale è stata svolta con entusiasmo da tutti gli alunni, anche in orario extracurriculare, dove,in gruppo, hanno lavoratoe creato diverse“ saponette ”variamente colorate e aromatizzate con essenze naturali. Dopo la stagionatura, il 21 e 22 Dicembre 2015, le saponette sono state confezionate ed esposte nella nostra scuolae distribuite ad offerta libera. Il ricavato sarà presto inviato all’organizzazione umanitaria internazionale CBM  ITALIA ONLUS  impegnata nella prevenzione e cura della Cecità per la malattia del “ TRACOMA “. Il Tracoma è una malattia batterica degli occhi cheprovoca forte gonfiore, arrossamento, lacrimazione e attorcigliamento delle palpebre verso l’interno, causando così lo sfregamento della cornea e la cecità di molte mamme e bambini Etiopici.                                                                                                                            

Per curare il Tracoma basta un semplice antibiotico, acqua pulita e Sapone !!! Gli alunni delle classi 3^ I e 3^ L , che hanno voluto e creduto in questa attività, e gli insegnanti Mafalda Aloia e Pasquale La Falce, che hanno sostenuto e coordinato il lavoro, ringraziano tutti coloro che in vario modo hanno contribuito a questa nostra forma di “ SOLIDARIETA’ UMANA” verso i più Bisognosi.                                                                                                                                                                                 

Castrovillari ,22/ 12/2015 - gli alunni 3^ I  e 3^ L-I proff. Aloia Mafalda e Pasquale La Falce  

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