I governi sono le vele, il popolo è il vento, lo Stato è l’imbarcazione, il tempo è il mare.

                                                                                                            L. Borne

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La scuola secondaria di primo grado di Castrovillari, ha aderito al Progetto “Illegalità no grazie, a cura della Polizia di Stato, nell’ambito delle iniziative promosse dal Dipartimento della Sicurezza riguardanti gravi forme di disagio giovanile dalle quali potrebbero scaturire condotte devianti.

Il 14 dicembre 2015, per le classi II e III  è stata una mattinata all’insegna della legalità e di un diverso approccio educativo nel quadro di una cittadinanza attiva e responsabile, volta a formare cittadini vicini alle istituzioni e rispettosi delle regole della convivenza civile  e democratica.

Dopo un breve saluto del Dirigente Scolastico, l’assistente capo Giovanni Senise, artificiere della Polizia di Stato, ha parlato dei rischi dei fuochi pirotecnici e ha mostrato con delle immagini crude ma reali, la ricaduta sui ragazzi di un uso improprio degli stessi, invitandoli, attraverso un gioco coinvolgente a non usarli. Chi vuole partecipare ad un gioco e il gioco di cui parliamo è la vita, deve imparare a giocare secondo le regole. L’assistente capo Patrizia Marino (Polizia scientifica) e l’assistente capo Loredana Caputo (Medico della Polizia di Stato), hanno parlato ai ragazzi delle sostanze stupefacenti. Il disagio e la voglia di evasione dei giovani trovano spesso sfogo nella droga o in altre forme di devianze. La tossicodipendenza è una malattia che si può e si deve prevenire e curare. Malgrado da anni si discuta del problema della droga , i risultati sono sempre gli stessi. Le ragioni per cui i giovani si avvicinano alla droga sono numerose: noia, eccessivo benessere,ansia di crescere, male di vivere, curiosità, mancanza di dialogo con gli adulti.

Questa giornata scolastica per i docenti e per il Dirigente Scolastico, Prof. Fabio Grimaldi, ha rappresentato un’efficace e significativa riflessione pedagogica e per gli alunni la possibilità di apprendere direttamente dalla voce delle forze dell’ordine nozioni importanti per il nostro vivere civile e per la nostra comunità. Momenti come questi dovrebbero riproporsi più spesso.

Il Dirigente Scolastico, nel ringraziare i rappresentanti della Polizia di Stato, ha messo in evidenza la fiducia che i ragazzi devono avere nelle forze dell’ordine, considerandole vicino ai propri problemi presenti e futuri.

 

                                                                                  Prof.ssa Rosa Maria Mastroianni

Funzione strumentale Area Comunicazione            

 

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