Durante quest'anno scolastico abbiamo approfondito le nostre conoscenze sull'ambiente e la sua tutela. In particolare ci siamo soffermati sul corretto utilizzo delle risorse idriche e sull'importanza del riciclo dei materiali.

 L'acqua, infatti, definita non a caso l'oro blu, è l'elemento che sta alla base della vita, ma paradossalmente non è un bene accessibile a tutti e soprattutto viene sprecato, o peggio ancora, violato. Al termine di questo percorso abbiamo deciso di raccogliere l'invito del professore Martire e abbiamo partecipato all'iniziativa "Fabbriche aperte", il progetto educativo indetto dal 2013 dalla Fondazione Coca Cola HBC Italia che tende proprio a promuovere nelle nuove generazioni la conoscenza delle tematiche relative alla sostenibilità ambientale.

Con la nostra insegnante di Arte e Immagine abbiamo fatto un rapido excursus su tutte le opere d'arte ispirate al tema dell'acqua e, con nostra grande sorpresa, abbiamo scoperto che Claude Monet aveva realizzato una ricca serie di paesaggi acquatici: le ninfee. Scelto il nostro soggetto, "Le ninfee rosa" custodite nel Museo d'Arte moderna a Roma, lo abbiamo reinterpretato su tavola utilizzando colori acrilici e materiale da riciclo, soprattutto bottiglie di plastica, tentando di imitare la tecnica del mosaico per valorizzare al meglio gli effetti di luce e trasparenza tipici dell'acqua.

Gli insegnanti che ci hanno accompagnato in questo percorso  ricco di motivazioni sono stati il professore Martire Domenico e le professoresse Bianchini Maura e Russo Katia che, collaborando insieme, hanno dimostrato quanto sia importante la progettazione multidisciplinare.

Gaia D'Angelo  e  Eugenia Quartarolo

classe II sez A

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